martedì 27 febbraio 2018

Stage al Comitato delle Regioni a Bruxelles per studenti e laureati

Dove: Bruxelles, Belgio

Quando: 16 settembre – 15 febbraio (Sessione autunnale)

Descrizione dell’offerta

Il CoR offre annualmente ai laureati la possibilità di effettuare un tirocinio retribuito di cinque mesi a Bruxelles

Il Comitato delle regioni, che ha sede a Bruxelles, è composto da 344 membri, rappresentanti gli enti regionali e locali. Si tratta di un organo consultivo, al quale il Consiglio dell’Unione Europea e la Commissione europea hanno l’obbligo di rivolgersi per deliberare su determinate materie.

Requisiti

  • Cittadinanza di uno degli Stati membri dell’UE o di uno Stato candidato all’adesione
  • candidati in possesso di una laurea conseguita al termine di un ciclo di studi di durata almeno triennale o che abbiano completato con successo almeno quattro anni (otto semestri) di studi universitario

  •  Conoscenza approfondita di una delle lingue ufficiali dell’UE e soddisfacente di un’altra lingua di lavoro dell’Unione (francese o inglese)
  • Non aver precedentemente lavorato presso un organo o una istituzione europea, né aver partecipato ad una pregressa formazione lavorativa di durata superiore alle 8 settimane all'interno di una istituzione o di un organismo europeo.

Retribuzione

Ai candidati selezionati per i tirocini Comitato delle Regioni verrà riconosciuto un contributo mensile per la formazione pari al 25 per cento dello stipendio di un impiegato amministrativo di quinto livello (circa 1000 euro al mese). Inoltre un supplemento di 100 euro verrà corrisposto ogni mese ai partecipanti sposati il cui coniuge non abbia un lavoro retribuito e ai partecipanti con figli.

Guida alla candidatura

Per tutti i dettagli ulteriori consulta il sito del Comitato delle Regioni.
Le candidature si inviano tramite l’ Application form da compilare online.

Scadenza

Sessione primaverile: tra il 1 aprile e il 30 settembre del precedente anno
Sessione autunnale: tra il 1 ottobre e il 31 marzo dello stesso anno

FONTE: https://scambieuropei.info