Un sentiero tematico che si addentra nel cuore della Foresta Regionale Gardesana
Il sentiero tematico si addentra nel cuore della Foresta Regionale Gardesana Occ. (Brescia), collegando il Passo Spino al nucleo rurale di Campiglio di Cima (1017 m.). Il nome attribuito a questa località, in dialetto Campei de Sima, deriva dai campi che nel XVI secolo venivano coltivati a orzo, segale e patate.
Traversata dal Rifugio Osteria Alpina al Rifugio Brasca
Itinerario che si svolge in un lungo falsopiano, in parte su pista forestale ed in parte su sentiero, e che permette di avvicinarsi dal piccolo borgo di Codera, abitato tutto l’anno pur essendo raggiungibile solo con due ore di mulattiera, alla parte medio-alta della valle, con il circo della Valle Arnasca e le sue doppie cascate gemelle, transitando dai tipici nuclei di Salina, Piazzo e Bresciàdega, dalle severe case di granito.
il piccolo gruppo montuoso del Triangolo Lariano
Per le cime dei Corni di Canzo, piccolo gruppo montuoso del Triangolo Lariano dal multiforme aspetto, a seconda del punto di osservazione, due sono le principali vie d’accesso: la verdeggiante Val Ravella, che si stacca dal paese di Canzo, e, sul loro versante settentrionale, il solco vallivo della Valbrona, la più breve e agevole delle due.